Mentre sempre più aziende si uniscono al divieto imposto dal Dipartimento del Commercio statunitense verso Huawei, in molti stanno cercando una soluzione insieme ai funzionari statunitensi.
Il Financial Time ha pubblicato un report secondo cui Google stia contrattando un’altra sospensione del ban per aggiornare i dispositivi Huawei gia presenti sul mercato, o, preferibilmente, una deroga per continuare la collaborazione con l’azienda cinese.
Secondo diverse fonti, gli alti dirigenti di Google sostengono che il mancato supporto della compagnia costringerebbe Huawei ad utilizzare un sistema operativo proprietario, con numerose falle di sicurezza.
Google sta quindi mettendo in guardia il governo degli Stati Uniti.

Secondo la società di Mountain View il nuovo OS di Huawei avrebbe più bug e sarebbe molto meno sicuro (quindi “hackerabile” anche dalla Cina) in quanto in esso mancherebbero i sistemi di sicurezza basilari offerti da Google.
Huawei ha confermato che il suo OS proprietario potrebbe essere lanciato alla fine del 2019 o all’inizio del 2020 per il mercato cinese. Nel frattempo, altri rapporti suggeriscono che il Play Store potrebbe essere sostituito con uno store alternativo: tra le trattative figurerebbe anche Aptoide.
Ogni giorno escono nuovi sviluppi sulla faccenda che vede coinvolta, tra le altre e in prima persona, Huawei. Ancora oggi, non vi è alcuna certezza su come si evolveranno le cose. Staremo a vedere.
Fonte: 9to5Google
Credits: hongmengreview.com
