Questa mattina Sony ha annunciato (in Giappone) l’imminente lancio di due sensori d’immagine intelligenti, i primi al mondo dotati di funzionalità di elaborazione basata sull’intelligenza artificiale: si tratta dei Sony IMX500 (a sinistra) e Sony IMX501 (a destra).

L’inclusione di tale funzionalità sul sensore d’immagine stesso permette un’elaborazione edge ad alta velocità basata su IA e l’estrazione dei soli dati necessari. Se abbinato all’uso di servizi cloud, tutto ciò consente di ridurre la latenza di trasmissione dei dati, di affrontare le problematiche relative alla privacy e di contenere i consumi energetici e i costi delle comunicazioni.
I nuovi prodotti ampliano le possibilità di sviluppo di fotocamere dotate di intelligenza artificiale, promuovendo svariate applicazioni nel campo del retail e delle attrezzature industriali e contribuendo alla creazione di sistemi ottimali connessi al cloud.
| Nome modello | Data di spedizione campione | Prezzo campione (tasse escluse) |
| Sensore d’immagine intelligente IMX501 di tipo 1/2.3 (diagonale 7.857 mm), ca. 12.3 MP effettivi (solo chip) | Aprile 2020 | 10000 JPY (circa 87€) |
| Sensore d’immagine intelligente IMX501 di tipo 1/2.3 (diagonale 7.857 mm), ca. 12.3 MP effettivi (package di ceramica) | Giugno 2020 (da programma) | 20000 JPY (circa 174€) |
Alla base di tutto vi è la diffusione dell’Internet of Things: ogni dispositivo è connesso al cloud e l’uso di sistemi di elaborazione in cui le informazioni ottenute dai dispositivi stessi sono processate tramite IA su cloud è sempre più comune.
Inoltre, il crescente volume di informazioni gestite su cloud pone svariati problemi, tra cui la maggiore latenza di trasmissione dei dati, che ostacola l’elaborazione delle informazioni in tempo reale, i timori per la sicurezza legati all’archiviazione sul cloud di dati personali identificabili e altre questioni quali l’aumento dei consumi energetici e dei costi di comunicazione legati ai servizi su cloud.
Questi nuovi sensori presentano una configurazione a strati formata da un chip pixel e da un chip logico.
Caratteristiche principali
Il chip pixel è retroilluminato e dispone di circa 12.3 MP effettivi, che consentono di acquisire informazioni attraverso un ampio angolo di campo.
In aggiunta al circuito operativo dei sensori d’immagine convenzionali, il chip logico è dotato di un DSP (Digital Signal Processor) originale di Sony, dedicato all’elaborazione del segnale tramite IA, e di memoria per i modelli di IA.
Questa configurazione elimina la necessità di processori ad alte prestazioni o memoria esterna ed è perciò ideale per i sistemi di IA edge.

I segnali acquisiti dal chip pixel sono processati da un ISP (Image Signal Processor) e l’elaborazione tramite IA avviene in fase di elaborazione sul chip logico. Le informazioni estratte sono inviate sotto forma di metadati, con una conseguente riduzione della quantità di dati gestiti.
Assicurare che le immagini non vengano trasmesse aiuta a ridurre i rischi legati alla sicurezza e risolvere i timori relativi alla privacy. Oltre all’immagine registrata dal sensore d’immagine convenzionale, gli utenti possono selezionare il formato di output in base alle esigenze e all’uso, tra cui immagini in formato ISP (YUV/RGB) e immagini ROI (Region of Interest) con estratti di aree specifiche.

I nuovi sensori di Sony permettono di ridurre la mole di dati trasmessi dal momento che l’elaborazione ISP e l’elaborazione ad alta velocità basata su IA avvengono sul chip logico e l’intero processo viene completato in un unico frame video: non è dunque più necessario inviare i dati di ogni singolo fotogramma per permetterne l’elaborazione tramite IA.
Aumentano dunque le prestazioni in tempo reale durante la registrazione del video, permettendo, ad esempio, di effettuare un tracking degli oggetti ad alta precisione.

Nella memoria integrata gli utenti possono salvare i modelli di IA desiderati, andando a riscriverli e aggiornarli in base ai requisiti richiesti o alle condizioni del luogo in cui il sistema viene utilizzato.
Per esempio, se più fotocamere equipaggiate con il nuovo prodotto sono installate in un punto vendita, lo stesso tipo di fotocamera può essere impiegato in maniera versatile in punti, circostanze, momenti o con scopi differenti.
All’ingresso di una struttura, infatti, può permettere di registrare il numero di visitatori che decidono di entrare. Sullo scaffale di un negozio, può aiutare a visualizzare i prodotti in esaurimento. All’altezza del soffitto, consente di elaborare la mappa di calore dei clienti (individuando le aree ad alta concentrazione) e così via. Inoltre, il modello di IA di una determinata fotocamera può essere riscritto per passare dall’elaborazione di mappe di calore all’identificazione del comportamento dei clienti e così via.

Specifiche tecniche principali
I dati riportati si riferiscono a entrambi i sensori. Se uno dei due sensori ha qualche differenza, verrà menzionato a quale dei due ci si riferisca.
- Numero di pixel effettivi
4056 (oriz.) × 3040 (vert.), ca. 12.3 MP - Dimensioni immagine
Diagonale 7.857 mm (tipo 1/2.3) - Dimensioni cella/unità
1.55 μm (oriz.) × 1.55 μm (vert.) - Frame rate
Full pixel @ 60 fps
4K (4056 x 2288) @ 60 fps
1080p @ 240 fps - Full Video + Elaborazione IA
30 fps - Output di metadati
30 fps - Sensibilità (valore standard F5.6)
250LSB ca. - Livello di segnale di saturazione del sensore (valore minimo)
Ca. 9160e- - Alimentazione
Analogica (IMX500)
2.7 V (IMX501) - Digitale
0.84 V - Interfaccia
1.8 V - Funzioni principali
Elaborazione IA, ISP, scatto HDR - Output
MIPI D-PHY 1.2 (4-lane)/SPI - Schema filtro colore
Schema Bayer - Formato di output
Immagine (Bayer RAW), output ISP (YUV/RGB), ROI, metadati - Package
Nessuno (IMX500)
LGA ceramica 12.5 mm (oriz.) x 15.0 mm (vert.) (IMX501)
Per non perdere nemmeno un articolo di coseacaso.tech, iscriviti al nostro canale Telegram. Se questo articolo ti è piaciuto, invece, puoi condividerlo sui social e seguirci su Facebook, Instagram, Twitter e sul nostro Canale YouTube. Vuoi aiutare il nostro Blog a crescere? Acquista su Amazon partendo da qui!
Desideri collaborare con noi? Mandaci una mail!



