La prima notizia che ho appreso, appena sveglio, questa mattina è una notizia che mi ha messo parecchia malinconia.
Nella giornata di ieri Sam Lloyd, il Ted Buckland di Scrubs, è morto all’età di 56 anni dopo aver lottato per oltre un anno con un “cancro ai polmoni inoperabile che, lentamente diffuso ad altri organi del corpo quali il cervello, il fegato, la colonna vertebrale e l’osso della mascella” (cit. Wikipedia).
Ted Buckland è uno di quei personaggi di Scrubs che, oltre ai vari JD (Zach Braff), Turk (Donald Faison) e il Dr Cox (John McGinley) si è ritagliato uno spazio all’interno dei cuori dei fans per il suo modo di essere, semplice, per la sua goffaggine e per il suo essere tremendamente normale (con qualche eccesso di teatralità a volte).
Ted Buckland era il goffo, impacciato (e con pochissima autostima) avvocato del Sacro Cuore (l’ospedale in cui si svolgono le vicende di Scrubs) per cui abbiamo fatto, almeno una volta, il tifo contro il Dr Kelso (Ken Jenkins), per cui tutti abbiamo riso di tutte le gag con l’Inserviente (Neil Flynn) e per cui tutti abbiamo esultato quando ha iniziato la love story con Stefanie Gooch (Kate Micucci).
Ted Buckland è stato uno di quei personaggi sempre presenti in Scrubs, compresa la tanto discussa/odiata 9ª stagione.
Seppure il suo ruolo più famoso è stato quello di Ted Buckland, Sam Lloyd non era solo questo. Oltre ad evere recitato in alcuni film e ad avere partecipato ad altre serie tv (Desperate Housewives – I segreti di Wisteria Lane in primis), il nipote di Christopher Lloyd (il Doc Brown di Ritorno al Futuro) era anche il frontman dei The Blanks, la band formata con altri attori minori della serie Scrubs, coi quali si è esibito nel canto “a cappella” anche durante la serie (i poveri sfigati).
E quindi, a 56 anni, Sam Lloyd ci ha lasciati, lasciando un vuoto in tutti quelli che hanno adorato il suo personaggio di spicco e in tutti quelli che gli volevano bene.
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