Nelle ultime settimane, oltre a tutti i rumors (poi confermati) sui OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro, erano giunti numerosi rumors su un possibile OnePlus di fascia media, equipaggiato con SoC MediaTek Dimensity 1000L: stiamo parlando di OnePlus Z.

Tutti, noi compresi, erano convinti di vedere questo prodotto presentato come una sorta di “One More Thing” all’interno dell’evento dedicato ai OnePlus 8 e 8 Pro. Così non è stato. La domanda è: perché?
Quali possono essere le ragioni che hanno costretto OnePlus a rimandare il lancio?
Ritardo per il Coronavirus?
Il noto leaker Steve McFly (in arte OnLeaks) era convinto che lo smartphone potesse essere presentato assieme ai fratelli maggiori ma lui stesso, due giorni fa, si è smentito, asserendo (grazie alle sue fonti) che il modello era inizialmente previsto per essere presentato assieme ai OnePlus 8 e 8 Pro per poi essere rinviato all’inizio dell’estate 2020 a causa della Pandemia da Coronavirus.
Altre ipotesi
Durante la conferenza di OnePlus avevo effettuato due ipotesi circa l’assenza dal palco di OnePlus Z. La prima era legata al processore MediaTek; la seconda all’associazione con un altro smartphone di OnePlus lanciato, in passato, fuori dal coro: sto parlando di OnePlus X.
Per non pestare i piedi a Qualcomm?
Durante la presentazione dei OnePlus 8 e 8 Pro, entrambi basati sulla piattaforma top di Qualcomm, ovvero lo Snapdragon 865, è intervenuto Cristiano Amon, presidente di Qualcomm.
Quando ho visto l’intervento di Amon, mi si è subito accesa una lampadina: “Perché far fare un intervento al presidente di Qualcomm e poi presentare uno smartphone con processore MediaTek?”
Lo scorso 19 Marzo, Nokia aveva presentato i Nokia 1.3, 5.3 e 8.3 5G. Anche in quella occasione era intervenuto Cristiano Amon: tutti e tre gli smartphone erano basati su piattaforme di Qualcomm.
Quindi, magari, in OnePlus volevano semplicemente evitare di inserire uno smartphone non basato su piattaforme di Qualcomm.
Ricordando OnePlus X
OnePlus X venne presentato il 29 Ottobre 2015, tre mesi dopo la presentazione di OnePlus 2 avvenuta il 28 Luglio dello stesso anno.
Che in OnePlus volessero semplicemente ripetere la mossa effettuata con OnePlus X e quindi piazzare lo smartphone “fuori dal coro” lontano (magari tre mesi anche stavolta) rispetto alla line-up principale?
In questo caso, tre mesi, ci porterebbero ancora una volta all’estate, più precisamente al mese di Luglio. Ci sarebbero poi altri tre mesi prima del lancio dei OnePlus 8T e 8T Pro che, quasi in maniera scontata, dovrebbero costituire l’aggiornamento dei freschi OnePlus 8 e 8 Pro.

In breve, le probabili specifiche di OnePlus Z
Ricapitolando un minimo i rumors emersi finora, OnePlus Z dovrebbe essere basato sulla piattaforma MediaTek Dimensity 1000 (SoC Octa-Core prodotto a 7 nm con frequenza di clock massima fissata a 2.6 GHz e supporto alle reti 5G; una sorta di nemesi dello Snapdragon 765G).
Il display dovrebbe essere un Fluid AMOLED (probabilmente da 6.5″) con, come promesso da OnePlus, refresh rate a 90 Hz. Il lettore d’impronte digitali dovrebbe essere ottico e sotto il display, come tradizione OnePlus a partire dal 6T.
Stando ai render, OnePlus Z dovrebbe avere due fotocamere posteriori (la principale potrebbe essere da 48 MP) e una fotocamera anteriore posta all’interno di un foro centrale nella parte alta del display.
Lato memorie, si è parlato di una configurazione base con 6 GB di RAM e 64 GB di memoria per l’utente. Potrebbe anche esserci una versione con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria per l’utente.
In ultimo, la batteria dovrebbe essere un’unità da 4000 mAh supporto alla ricarica rapida.

Anche voi aspettavate OnePlus Z e siete rimasti un po’ delusi? Vedremo se anche stavolta i rumors saranno rispettati.
Via: Android Authority
