Qualche giorno fa Alessandro (il grande capo) ha scritto un breve articolo in cui parlava brevemente della tecnologia che aiuta in questi momenti di difficoltà gestionale per via della situazione coronavirus.
Gli eventi evolvono in continuazione e ogni giorno se ne sente una nuova, sia dal governo che dai giornali.
L’ultima notizia in ordine temporale è che l’intero territorio italiano è zona protetta.
Personalmente mi ero già preparato ad affrontare la chiusura delle strutture didattiche per i 10 giorni previsti a Marzo, utilizzando al meglio ogni dispositivo in mio possesso per non sentire più di tanto la mancanza di andare in facoltà o a casa di amici e parenti.
Mai mi sarei aspettato ciò che vi sto per illustrare.
Cosa è Solidarietà Digitale?
Il tutto è raggiungibile a questo indirizzo.
“Solidarietà Digitale è l’iniziativa del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, con supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, per ridurre l’impatto sociale ed economico del Coronavirus grazie a soluzioni e servizi innovativi.
Le iniziative, i servizi e le soluzioni disponibili hanno il comune obiettivo di migliorare la vita delle persone che in questo momento si vedono costrette a cambiare le loro abitudini permettendo di:
– lavorare da remoto, attraverso connettività rapida e gratuita e l’utilizzo di piattaforme di smart working avanzate;
– leggere gratuitamente un giornale anche senza andare in edicola o un libro senza andare in libreria sul proprio smartphone o tablet;
– restare al passo con i percorsi scolastici e di formazione, grazie a piattaforme di e-learning.“
La tecnologia che aiuta, i brand al nostro supporto
Senza farla lunga, vista la situazione di emergenza e disagio, ben 14 brand e aziende di vario genere e settore si sono messe in gioco per dare una mano davvero, in via del tutto gratuita per il periodo di “quarantena” che vige fino al 3 aprile (per ora).
TIM, Vodafone, Fastweb, Eolo e Windtre stanno offrendo molti dei loro servizi o stanno ampliando i servizi dei clienti, sia per la rete mobile che fissa. Con alcune distinzioni tra utenti privati e aziende.
Connexia, Amazon web Service e Italia Online stanno offrendo le loro piattaforme online per lo smart working e comunicazione veloce, aumentando la disponibilità anche di archiviazione online e trasferimento file, principalmente per lavoratori e aziende.
Cisco italia e IBM, Amazon, Weschool (TIM), Microsoft stanno invece dando l’accesso, a tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle loro piattaforme di live chat e riunioni per permettere di svolgere le lezioni via web, con interazione diretta con gli studenti.
Per farvi capire non è come una live su twitch o youtube, ma è più simile a una chiamata su skype ma con 100+ persone.
Gruppo Mondadori offre la consultazione di un e-book a scelta dal loro catalogo
Infine La Repubblica, Il Mattino, Gruppo Mondadori e LA STAMPA ci consentiranno di consultare in formato digitale tutte le loro riviste e giornali usufruendo pure del loro abbonamento mensile, con la promessa di non chiedere neanche un centesimo in futuro.
Come aderire?
Per aderire bisognerà compilare un form raggiungibile al seguente indirizzo.
Unione
Questa è la prima volta che assisto in vita mia a tanta generosità da parte dei fornitori di servizi; è la prima volta che vedo i cosiddetti “boomer” credere nel potenziale dei dispositivi che tanto pagano quanto odiano.
Mi rallegra notare che sono contenti di sentirsi dare indicazioni sul funzionamento di questi.
Tutto ciò è però una piccola gioia in mezzo a tanta preoccupazione generale: invito perciò ogni lettore a sfruttare tutti i mezzi che ha per ridurre i contatti in questo periodo.
Come sopra illustrato, stanno facendo di tutto per tutelarci; abbiamo i mezzi…. non facciamo i tonti.















