Cala un’ombra sempre più buia sul Mobile World Congress 2020 di Barcellona.

Dopo ASUS, LG, ZTE, Ericsson, NVIDIA, Amazon, Sony, Umidigi, Ulefone e Gigaset continua la scia di aziende che rinunciano a partecipare alla fiera.

Anche Vivo rinuncia

Tra le ultime aziende a rinunciare alla fiera c’è Vivo, colosso cinese della tecnologia, che nell’edizione di quest’anno avrebbe dovuto presentare il suo nuovo concept phone noto come Vivo APEX 2020.

Il Vivo APEX 2020 in un render di Ben Geskin.

Come al solito il motivo della rinuncia è il coronavirus e Vivo lo fa sapere ad Android Central tramite un comunicato stampa.

“Vivo sta monitorando da vicino l’epidemia di coronavirus (NCP) e sta valutando costantemente le attività pianificate. La salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e del pubblico sono le nostre massime priorità. Sulla base della situazione attuale, abbiamo deciso di ritirarci dal nostro debutto a MWC 2020 e altri eventi correlati alla fine di questo mese a Barcellona, in Spagna. Presenteremo il concept phone APEX 2020 molto presto. Condivideremo più aggiornamenti a tempo debito. Ci scusiamo per gli eventuali disagi causati e desideriamo ringraziare i nostri partner, amici dei media e consumatori per la loro comprensione.”

Cosa rimane e cosa succederà?

Con anche vivo fuori dai giochi, rimangono poche le aziende che hanno pianificato il lancio di un nuovo dispositivo durante il mwc: Huawei, Xiaomi, Oppo e realme. Non escludiamo comunque la possibilità che altre aziende si uniscano alla scia di rinunce.

Data la situazione sempre più grave, secondo indiscrezioni, GSMA ed altri partner terranno una riunione interna Venerdì 14 Febbraio per valutare l’eventuale annullamento della fiera. Solo allora avremo un quadro chiaro sulle sorti del Mobile World Congress 2020.

Ricordiamo che le perdite economiche sarebbero grandissime: la stima si aggira intorno ai 500 milioni di euro.

Ovviamente non mancheranno aggiornamenti da parte nostra riguardo il Mobile Word Congress 2020.

Fonte: Android Central