Molti di voi avranno sentito parlare di bandiere nel mondo del calcio, ovvero di giocatori che hanno deciso di legare la propria vita, ovvero carriera ed immagine, ad una sola squadra.

Francesco Totti alla Roma, Paolo Maldini al Milan, Alex Del Piero alla Juventus, … sono solo alcuni esempi.

A mio avviso, il concetto di bandiera è un concetto accostabile anche ad altri mondi oltre a quello del calcio, anche fuori dalla sfera sportiva: assumendo come bandiera un individuo che lega la propria immagine e carriera professionale ad un solo brand, il progettista britannico Jony Ive non può che essere considerato una bandiera di Apple.

Citando Wikipedia, “dal 1997 al 2019 è stato lo “Chief Design Officer” presso Apple, dove è stato anche supervisore del gruppo di design industriale e ha avuto anche ruolo guida per il team Human Interface (HI). Nel 2013 si è occupato di iOS 7, provvedendone al restyling grafico“.

Tralasciando il resto della storia, per chi non lo sapesse, a Ive viene attribuito il design di molti dei prodotti di Apple più famosi e attuali come iPhone, iPod (in foto), iPad, iMac, MacBook Air, Apple Watch e AirPods.

Il 27 Giugno 2019, Jony Ive ha annunciato che alla fine del 2019 lascerà Apple per fondare una sua azienda, la LoveFrom, uno studio di design che vedrà, come primo e principale cliente, proprio Apple.

Come affermato, inoltre, da Jony Ive, l’ispirazione di LoveFrom arriva direttamente da Steve Jobs, suo “mentore” e amico.

“LoveFrom è il culmine di tutto quello che ho imparato (e intendo continuare a imparare) negli ultimi 30 anni. Sostanzialmente sarà un gruppo di creativi provenienti da tutto il mondo che provengono da aree di competenza piuttosto diverse.”

Jony Ive su LoveFrom

Un’altra bandiera se ne va… un’altra società rimane senza uno dei propri uomini immagine… anche se i legami tra Ive e Apple continueranno e saranno piuttosto stretti.