Torna, puntuale come ogni Lunedì sera alle 21:30, la rubrica “APPerò“.

Oggi parliamo di GSam Battery Monitor, un tool per Android che aiuta a tenere sotto controllo alcuni dettagli relativi ai consumi della batteria.
L’applicazione è sviluppata dai GSam Labs ed è dispobile sul Play Store sia in versione free (con possibilità di rimuovere comunque la pubblicità in cambio della condivisione delle statistiche anonime) e in versione premium al prezzo di 2,69€.
“La batteria si scarica troppo in fretta? Volete semplicemente sapere quanto tempo vi rimane prima di dover ricaricare? GSam Battery Monitor viene in tuo soccorso!“
La descrizione dell’app sul Google Play Store
Come si presenta
La schermata principale presenta un riassunto sulla situazione attuale.



All’interno di un cerchio in alto a sinistra troviamo la percentuale di carica disponibile con sotto la temperatura e il voltaggio attuale della batteria.
Alla destra troviamo alcune statitiche medie sull’autonomia.
Nel riquadro centrale troviamo la percentuale consumata e il tempo in cui è stata consumata con, a destra, il rate of change. Sotto, ci sono poi le percentuali e il tempo di consumo per categorie.
Nell’ultimo riquadro invece troviamo i valori medi per ciclo di carica.
Tramite il settaggio della voce “Vedi statistiche da” è possibile decidere l’istante di reset del calcolo delle statistiche. Solitamente utilizzo l’impostazione per visualizzare le statistiche dall’ultima ricarica completa ma è possibile resettare il tutto in qualsiasi momento.
In alto, nella barra del titolo (ma è posizionabile anche in basso), abbiamo tre funzioni:
- Grafici è la sezione che contiene i grafici sull’andamento di scarica, di temperatura, del segnale, del rapporto scarica per ora e della CPU.
- Consumo batteria qua troviamo tutti i dati sul consumo, applicazione per applicazione (per sfruttare appieno questa funzione, occorrono i permessi di root).
- I tre pallini servono ad accedere alle impostazioni e ad altre possibilità di configurazione e condivisione.
Nelle Preferenze è possibile scegliere il tema per l’icona della batteria (che visualizzeremo all’interno delle notifiche e, in teoria, può essere sfruttata anche per soppiantare l’icona della batteria nella status bar), configurare il modo in cui l’app notifica le varie cose (io, con Android Pie, la tengo settata in “silenzioso e ridotto a icona, così da andare a vederla solo quando mi interessa), il tema generale dell’app (tra chiaro/scuro e il colore principale), cambiare le impostazioni del widget, impostare gli avvisi (ad esempio se c’è un drain inaspettato) e poi una serie di altre opzioni generali.
La sezione Grafici contiene 5 schede con altrettanti grafici che tengono conto di una buona cronologia. In tutti i casi, troviamo un grafico con la percentuale di carica della batteria in funzione del tempo. Vi è anche una stima della scarica nelle prossime ore.
- ALTRO: Vengono segnalati gli istanti in cui vi è stato un consumo di batteria da perte di GPS, Telefono, Wi-Fi, Schermo e Doze.
- TEMPERATURA: grafico con la temperatura della batteria istante per istante.
- SEGNALE: grafico con il segnale telefonico istante per istante (distinto tra forte, medio e debole).
- RATE of CHANGE: grafico con la percentuale di scarica all’ora.
- CPU: grafico doppio con utilizzo della CPU in percentuale e frequenza media della CPU (in GHz).
Conclusioni
GSam Battery Monitor fa parte di quelle app “immancabili” che installo sempre sugli smartphone Android. Ci sono dati come il rate of change che mi aiutano a capire subito se abbia avuto o meno drain durante una carica.
Inoltre, per certi versi, è molto più immediata e user friendly rispetto alla visualizzazione di sistema della Batteria.
Utilizzate app per monitorare i consumi? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: GSAM Labs













