Lanciato il 4 Febbraio 2004, nel corso degli anni Facebook si è evoluto diventando un importantissimo e complessissimo social network, uno dei più utilizzati e diffusi al mondo.

Graficamente e dal punto delle funzionalità, ha cambiato la pelle svariate volte. All’inizio i cambiamenti erano radicali e ad ogni aggiornamento dell’interfaccia, a causa soprattutto delle funzioni inserite, ricordo quanti post di “bestemmie” scrivessi lamentandomi di non capirci più niente. Oggi le modifiche che seguono ogni aggiornamento sono prettamente estetiche dal momento che il social network conta già svariate funzionalità.
Il Reactions Debate
Una modifica che nelle ultime settimane ha scatenato un enorme dibattito (si fa per dire) specie su determinati gruppi, è stata quella del cambio delle Reactions. Avrò visto centinaia e centinaia di Meme sull’argomento. C’è chi preferiva le vecchie in 2D alle quali si era affezionato e c’è chi preferisce le nuove in 3D e un po’ rinnovate nel design.


Per chi non lo sapesse, le Reactions sono delle reazioni che possono essere date ai vari post su Facebook. Nello specifico sono: Mi Piace, Love, Ahah, Wow, Sigh e Grrr.
Facebook piglia tutto
La vera forza che Facebook ha mostrato negli anni è stata la capacita di andare ad acquisire un grande numero di start-up e di società (vedi Intagram, Oculus VR, WhatsApp, giusto per citarne alcune) da annettere all’interno del proprio “ecosistema”, divenendo oggi una delle più importanti imprese nel panorama mondiale.
Riflettevo sul fatto che interagisco principalmente su social network come Facebook e Instagram piuttosto che Snapchat o Twitter che, pur avendo, trovo molto meno interessanti, e utilizzo principalmente strumenti come WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram Direct per la messaggistica istantanea. L’unica app di IM non del gruppo che utilizzo è Telegram.
Dal mio punto di vista, il possedere così tanto fa sì che, in un modo o nell’altro, l’ecosistema Facebook non muoia mai, che riesca a rinnovarsi spesso e che possa adattarsi alle esigenze di tutto.
Certo, funzioni di Facebook come Watch (alla quale preferisco ancora il caro e vecchio YouTube) o lo Shopping (non credo che comprerò mai nulla sui social) per me sono inutili (alcune al momento). Vedremo come si evolverà la storia e se Facebook continuerà a dominare.
