Apprendiamo da TerraNuova.it che “cinque parlamentari avrebbero presentato ai sindaci di Milano, Roma, Napoli, Torino e Bologna un’istanza per chiedere l’immediata sospensione del funzionamento delle antenne del 5G appena attivate“.

Tale richiesta è arrivata dai parlamentari Sara Cunial e Silvia Benedetti (Deputate Gruppo Misto), Veronica Giannone e Gloria Vizzini (Deputate del M5S), Saverio De Bonis (Senatore del Gruppo Misto).
Tutto questo è successo a pochi giorni dopo l’accensione, da parte di Vodafone, delle antenne del 5G nelle cinque città sopracitate.
Alla base della richiesta, ci sarebbero i problemi legati all’esposizione continuativa della popolazione all’inquinamento elettromagnetico generato dalle antenne del 5G. Secondo i parlamentari, “si sta colpevolmente ignorando il rischio inaudito che si sta facendo correre alla popolazione“.
Vodafone è stata la prima a rendere disponibile per i clienti business e consumer la fruizione del 5G in Italia (anche se in sole 5 città) e, a ruota, arriveranno anche tutti gli operatori con la copertura che dovrebbe crescere esponenzialmente nei prossimi 2-3 anni.
Vedremo se tale richiesta da parte dei parlamentari avrà seguito. In ogni caso, non mancheremo di aggiornarvi.
Fonte: TerraNuova
Credits: ManagementCue
