Torna, puntuale come ogni Lunedì sera alle 21:30, la rubrica “APPerò“.

Oggi parliamo di Noteshelf 2, l’app che utilizzo per scrivere con la penna su iPad. E si… il Signor N sono io!


Perché ho scelto questa?

Esistono molte applicazioni gratuite e a pagamento per l’utilizzo di un iPad con penna in ambito accademico: le numerose recensioni positive, i numerosi video a riguardo e il prezzo leggermente più alto della media mi hanno convinto a scegliere Noteshelf 2.

Inoltre, trovo l’applicazione molto gratificante a livello estetico: i tasti funzione sono piccoli e non attirano l’attenzione con colori sgargianti e dettagli nell’icona, sono tutti dello stesso unico colore, si riempono i bordi una volta selezionati.

Le impostazioni sono poche ma giuste, il setting predefinito è perfetto per scaricare l’app e cominciare a prendere appunti senza andare a fare modifiche, in quanto di modifiche ce ne sono poche.

Ho trovato molto interessante che l’applicazione chieda con quale penna si sta scrivendo, sia Apple pencil che di terze parti, purtroppo la mia Logitech Crayon non appare, ma funziona perfettamente se si imposta la Apple Pencil come penna.

Ulteriore entusiasmo l’ho ritrovato nell’impostare la mano con cui scrivo e che inclinazione utilizzo per scrivere. Questo permette una maggiore accuratezza del tratto sul display.

La home dell’applicazione (o scaffale, come viene chiamato dall’app stessa) la trovo molto intuitiva e ben organizzata, facilitando i miei lavori tra un quaderno e l’altro, in più la personalizzazione dei colori dei quaderni rende il tutto più accogliente.

Ma vediamola più nel dettaglio.

Come si presenta

L’estetica dell’applicazione è semplice e diretta, senza colori sgargianti nelle icone dei pulsanti e niente dettagli definiti.

Nella home, sopra lo scaffale, troviamo cinque pulsanti:

  • Modifica è il taso tramite cui si possono eliminare, rinominare, modificare esteticamente, duplicare e condividere i quaderni o gruppi di quaderni.
  • Impostazioni, qui si può modificare il colore della home, stile di impugnatura della penna, scegliere la penna utilizzata (l’ultimo aggiornamento supporta solo Apple Pencil, Adonit, Wacom), opzioni avanzate legate a gesture e collegamenti, impostazioni di backup e informazioni sull’app.
  • “i miei appunti”, da qui si apre una tendina che contiene le sole due scritte ” i miei appunti” e “cestino”, nel primo si trovano tutti i quaderni e file, nel secondo gli elementi eliminati, esattamente come il cestino del pc, da eliminare definitivamente.
  • Ricerca per cercare un file specifico o un quaderno qualora non si ha modo di trovarlo a colpo d’occhio, personalmente mai usato vista la mia mania dell’ordine dei quaderni
  • Aggiungi serve per aggiungere un quaderno, un file o nota audio, ed è possibile da qui scansionare un documento cartaceo e averlo direttamente nei propri appunti.

Ogni quaderno o gruppo di quaderni è personalizzabile secondo delle copertine predefinite, con stili del titolo predefiniti, ma esiste la possibilità di usare un’immagine dal rullino come copertina del quaderno.
Per le pagine abbiamo il semplice righe, quadretti e pagina bianca, ma si possono scegliere formati differenti, tipo A4 e mobile.

Durante la scrittura è possibile con uno slide dal bordo destro dello schermo visualizzare tutte le pagine del quaderno, e operare su di esse (condividerle, eliminarle, spostarle e andare direttamente ad una di queste senza scorrere tutto il quaderno)

Conclusioni

Noteshelf 2 è disponibile su iOS al costo di 10€.

Utilizzo ormai questa app da poco più di tre mesi, non considerando l’adattamento dovuto al passaggio da carta a display, e mi sono trovato bene sin da subito, mai avuto un problema, sempre fluida e non si impunta mai, manca l’opzione di registrare l’audio mentre si scrive, che per molti è utile a lezione.


E voi usate delle app di terze parti per scrivere su iPad con la penna? Fatecelo sapere nei commenti!