Siamo di fronte ad uno di quei pochi casi in cui, all’interno della nostra redazione, possediamo entrambi da un po’ uno stesso dispositivo. In questo caso, si tratta dell’iPhone X in colorazione Grigio Siderale da 256 GB.

Parlando del più e del meno, confrontandoci, ci è sembrato quasi scontato sfruttare l’occasione e presentare questo format in cui entrambi proponiamo le nostre impressioni, cosa ci è piaciuto e cosa no del top di gamma 2017 della casa di Cupertino che ancora oggi possiamo considerare un top di gamma.

Vediamo cosa ne uscirà fuori.

Scheda Tecnica

Dimensioni e peso

  • Dimensioni: 143.6 x 70.9 x 7.7 mm
  • Peso: 174 grammi

Sistema operativo

  • iOS 11.0 (nativo) -> iOS 12.3 (oggi)

Display

  • Pannello Super Retina HD (OLED) da 5,8″ (1125 x 2436 pixel)
  • Rapporto schermo-scocca del 82.35%

CPU e GPU

  • CPU Apple A11 Bionic
  • GPU Apple M11

Memoria

  • RAM: LPDDR4X da 3GB
  • Archiviazione: memorie da 64 o 256GB
  • Memoria espandibile: no

Fotocamere

  • Modulo posteriore dual camera + Flash Quad LED
  • Principale: sensore da 12 Mp (F 1.8)
  • Secondario: sensore da 12 Mp (F 2.4) per lo zoom 2x
  • Forocamera frontale: 7 Mp (F 2.2)
  • Registrazione video fino a 4K (3840×2160) a 60fps per la cam principale e FullHD a 30fps per la camera frontale
  • Stabilizzazione OIS ed elettronica

Connettività

  • WLAN 802.11 a/b/g/n/ac 2.4 GHz/5 GHz
  • Bluetooth 5.0 con A2DP/LE
  • USB 3.0 (con connettore proprietario)
  • NFC: si
  • LTE-A
  • Slot per una nano-sim
  • GPS: A-GPS, Glonass, Galileo

Batteria

  • Capacità: 2716 mAh
  • Ricarica Wireless a 5 o 7.5W

Altro

  • Certificazione IP 67
  • Sicurezza con sblocco 3D grazie alla camera TrueDepth (FaceID)

In confezione

In confezione troviamo il classico alimentatore compatto da 5W a cui Apple ci ha abituati da sempre, le cuffie EarPods con l’uscita proprietaria Lightning (già da iPhone 7 manca il jack per le cuffie), il cavo dati USB-Lightning, la spilletta per rimuovere il carrellino della Sim, la manualistica di base e gli immancabili adesivi con il logo Apple.


Come va in generale

Come ogni iPhone può contare su delle applicazioni sviluppate e ottimizzate per iOS in maniera migliore rispetto alle controparti sviluppate per Android: questo, probabilmente, dà un vantaggio non indifferente agli iPhone, e questo iPhone X se ne avvantaggia come i fratelli.

In generale, infatti, si muove come un qualunque top gamma (iOS aiuta a farlo percepire sempre come tale), risultando leggermente più lento dei successori Xs e Xs Max.

Ergonomia

iPhone 7, iPhone X, iPhone Xs Max

Dimensionalmente il device è poco più grande del vecchio design condiviso dagli iPhone 6, 6s, 7, 8 ma è abbastanza più piccolo dell’Xs Max, risultando probabilmente il top di gamma più compatto (assieme all’Xs) disponibile sul mercato (Samsung ha però presentato il Galaxy S10e, top di gamma Android dalle dimensioni praticamente identiche a quelle di iPhone X/Xs).

L’iPhone X si tiene bene in mano ed è ben equilibrato: il frame in acciaio lo fa sembrare solidissimo e assieme al vetro, posto sia anteriormente che posteriormente, trasmettono all’utente una sensazione piacevole e premium.

Può invece piacere o non piacere la scelta della Apple sul design delle fotocamere poste “a semaforo” in alto a sinistra sul retro.

Prestazioni

Il processore Apple A11 Bionic, coadiuvato dal chip M11, da 3GB di RAM e ben 256GB di Storage, fa sì che il dispositivo faccia sempre ciò che gli viene richiesto.

Tutte le applicazioni girano bene e si avviano quasi istantaneamente. I giochi girano in maniera fluida e sempre con i dettagli al massimo.

Da sottolineare che, sotto stress, il telefono scaldicchia un po’.

Autonomia

Nella slideshow soprastante potete vedere le statistiche sulla batteria di oggi e le statistiche di utilizzo degli ultimi 10 giorni sul mio iPhone. Sottolineo come il telefono venga ricaricato fino al 100% ogni notte senza ricariche intermedie giornaliere.

Una giornata di utilizzo si riesce a coprire quasi senza problemi. Solo nelle giornate più stressanti potrebbe essere necessaria una ricarica intermedia a ora di cena.

Il mio iPhone X, acquistato nel Settembre del 2018, ha una capacità della batteria del 96%. Quello di Daniel, invece, acquistato nel Giugno del 2018, ha una capacità della batteria del 90%. Entrambi gli iPhone X continuano a fornire le massime prestazioni.


Come va il comparto fotografico

Come visto dalla scheda tecnica, l’iPhone X presenta una dual camera posteriore: entrambi i sensori sono da 12 Mp, il principale con apertura F 1.8 è stabilizzato otticamente ed elettronicamente mentre il secondario con apertura F 2.4, addetto allo zoom 2x.

La fotocamera anteriore è invece da 7 Mp ed è collocata all’interno del grande notch che è pieno di sensoristica a partire dal TrueDepth addetto al FaceID, unico metodo di sblocco del device.

L’app fotocamera offre le modalità Time-Lapse, Slo-Mo, Video, Foto, Ritratto, 1:1, Panoramica.

Foto

Le foto in generale non sono male anche se le performance calano leggermente quando la luminosità ambientale è bassa. Da segnalare inoltre la mancanza di una modalità notte nella fotocamera di iOS.

Video

Ecco un breve Demo Video in FullHD girato e montato sull’iPhone stesso.

I video vengono girati abbastanza bene fino alla risoluzione 4K 60fps con la fotocamera posteriore e fino alla risoluzione FullHD 30fps con quella frontale. La cattura dell’audio è abbastanza buona.


Il punto di vista di Alessandro

Ho comprato iPhone X nel momento in cui Apple, a fine 2018, presentava gli iPhone Xs, Xs Max e Xr, sfruttando il fisiologico calo di prezzo dell’iPhone X.

Stando al mio budget, dovevo fare una scelta tra design e scheda tecnica (anche perché la differenza di prezzo tra iPhone X dopo un anno e iPhone Xr al lancio era abbastanza piccola).

  • iPhone X e iPhone Xs sono praticamente identici esteticamente ma vi sono molte differenze dal punto di vista dell’hardware.
  • iPhone Xr, invece, è praticamente identico all’iPhone Xs per quanto concerne la scheda tecnica ma è diverso esteticamente, vuoi per il display LCD e non AMOLED che costringe a delle cornici più pronunciate, vuoi per le dimensioni maggiori.

Non mi sono assolutamente pentito di avere acquistato questo iPhone X in sostituzione dell’iPhone 7: sicuramente un design più moderno, un hardware più adeguato e un quantitativo esagerato di memoria a mia disposizione me lo hanno fatto apprezzare da subito!

Ancora oggi, dopo 8 mesi di utilizzo, è un validissimo smartphone che continua a girare bello fluido (gli ultimi aggiornamenti hanno leggermente migliorato le prestazioni), a scattare belle foto e girare bei video, a non dare quasi alcun problema (se non mostrare qualche bug casuale) e a soddisfare chi lo utilizza. Poi, ovviamente, il fatto che condivida il design con il successore (iPhone Xs) fa sì che il device sia ancora più che attuale.

L’unica cosa che non mi soddisfa al 100% di iPhone X è l’autonomia: ok, là sono viziato dall’autonomia di certi smartphone del panorama Android, però un 10% in più di autonomia non mi sarebbe dispiaciuto.


Il punto di vista di Daniel

Per me, a differenza di Alessandro, è stato il primo smartphone con iOS (di Apple avevo infatti avuto solo un iPod di 4a generazione).

L’ho comprato a Novembre 2018 di seconda mano ma praticamente come nuovo (il telefono era stato acquistato a Giugno), a parte la batteria che era già al 96% della capacità massima.

Mi sono trovato bene sin da subito considerando la fluidità generale e, a parte qualche bug sporadico, non mi posso lamentare.

A differenza di Alessandro, lo utilizzo circa al 50% in parallelo con il telefono Android (Samsung Galaxy Note 9). Ho infatti due sim, una TIM e una Vodafone. Su iPhone tengo quest’ultima perché sul Note la sim Vodafone causa un consumo eccessivo (non so nemmeno bene per quale motivo): il drain è attestabile su circa un 20-30% mentre su iPhone si manifesta in maniera meno grave.

In linea di massima, usandolo come unico telefono, riesco a coprire la giornata a malapena, attestandomi circa sulle 4.30/5h di schermo attivo e arrivando in generale non oltre la mezzanotte.


Conclusioni

Il dispositivo è promosso da entrambi senza alcun dubbio ed entrambi lo ricompreremmo tranquillamente.

Se design, ergonomia e prestazioni sono i suoi punti di forza, per quanto concerne l’autonomia e per quanto concerne il comparto fotografico (almeno come versatilità), si poteva fare qualcosa di più; e dire che il comparto fotografico è pressoché identico a quello degli iPhone Xs. Vedremo sicuramente qualcosa di nuovo sui dispositivi di Cupertino che verranno lanciati alla fine 2019.

Per quello che costa adesso street-price, va ancora a scontrarsi con il prezzo dell’iPhone Xr e continua, ovviamente, a costare un po’ meno dell’Xs, nonostante quest’ultimo abbia subito, almeno online e con offerte, un primo e fisiologico calo di prezzo.

Sicuramente nel panorama Android è possibile trovare invece molte valide alternative.