Il mio primo telefono, nel lontano 2002, è stato il mitico Nokia 3310.

Faccio parte di una generazione cresciuta con l’egemonia del marchio finlandese e faccio parte di quelli che, oggi, sono un po’ nostalgici quando vedono il brand dovere fare i conti con delle scelte sbagliate e con uno scenario che non li vede più dominare da anni.

Quando nascevano gli iPhone e quando Android iniziava a farsi largo, Nokia decise di fare una partnership forte con Microsoft e di credere parecchio nel progetto Lumia.

Ammetto di essere stato uno dei primi a credere nel progetto e di essere, oggi, uno dei più delusi nel vedere che tutto ciò ha cessato di esistere e che Nokia, dapprima sparita come brand in quanto rimpiazzata col brand Microsoft sui telefoni della serie Lumia, è tornata (con telefoni prodotti dalla HMD) ma è ben lontana dai fasti di una volta.


Il Nokia Lumia 930.

Il mio rapporto con la serie Lumia

Ero convintissimo che Windows Phone potesse essere una valida alternativa ad Android e iOS. Avendo fino a quel momento avuto parecchi devices con il sistema operativo del robottino verde e avendo provato l’iPhone 4, pensavo e speravo che Microsoft, con la potenza e la posizione occupata nel mondo dei sistemi operativi, potesse lasciare il segno anche nel mondo degli smartphone.


Lumia 710

Nel Giugno del 2012, incuriosito quanto mai, comprai un Lumia 710 usato per avere un primo approccio con la nuova serie/filosofia di Nokia.

Il 710 non era proprio l’entry level (quello era il 610) ed era basato su Windows Phone 7.8.

Sinceramente, per quanto lo avevo pagato, rimasi soddisfattissimo di ciò che avevo per le mani (in quel periodo avevo anche un Samsung Galaxy S2 e, anzi, pensai di volere provare altri, avendo visto le potenzialita dei Lumia 800 e Lumia 900, passando ai modelli della serie successiva.


Lumia 820

Tutti i colori del Lumia 820 disponibili al lancio.

Era il Febbraio del 2013 quando comprai il Lumia 820. Batteria removibile, cover coloratissime e intercambiabili (lo presi grigio triste ma presi anche la cover bianca e la cover con ricarica wireless verde).

Fotocamera con lenti Carl Zeiss, scheda tecnica d’avanguardia (schermo OLED!), esperienza appagante, foto decenti. Ero convintissimo che Nokia e Microsoft fossero proprio sulla strada giusta, specie con gli aggiornamenti al sistema operativo giunto ormai alla versione Windows Phone 8.

L’unica cosa che avevo sempre evitato, era puntare ai top di gamma della serie Lumia. Perché l’ho fatto? Semplice: l’esperienza era talmente fluida che non mi serviva un top gamma per essere appagato. In quel periodo, c’erano il 920 poi aggiornato con la versione 925 che rivaleggiavano con il Galaxy S3 di Samsung (per citarne uno)


Lumia 1320

Venne il momento in cui lanciarono sul mercato dei mostri dal punto di vista dimensionale: i Lumia 1320 e Lumia 1520.

Il primo, che preordinai, condivideva quasi in toto la scheda tecnica con il mio caro e buon vecchio Lumia 820 al netto del display, gigantesco qui, da 6″ in risoluzione HD.

Il secondo era invece un enorme top di gamma in tutto e per tutto che puntava ai business man e alla fascia premium del mercato.

Devo dire con franchezza che la mia unità ha presentato un sacco di problemi (l’avrò portato 3 volte in assistenza).

Era un mostro, inutilizzabile, ingombrante ma, anche qua, ti dava un “enorme” senso di appagamento.


Lumia 735

Arriviamo all’ultimo device della serie Lumia che io abbia mai comprato (almeno in prima persona): il Lumia 735 (Ottobre 2014).

Si tratta di un telefono che ha mantenuto quanto di buono visto sulla serie 20 dei Lumia, lanciato sul mercato con l’Update 1 di Windows Phone 8.1, con tutti i pregi e difetti del mondo Nokia/Microsoft.

A dirla tutta, il telefono è ancora vivo e funziona ma, dopo il passaggio a Windows 10 Mobile e la cessazione di tale progetto, è vittima di abbandono: sta là, nella sua scatola, senza aggiornamenti, senza quasi più app supportate, privo di un’anima.

Eppure, nel primo anno di utilizzo, è stato un gran telefono: foto decenti, fluidità generale abbastanza buona, client mail invidiabile, ma ora basta.


Gli ultimi anni e la fine della serie Lumia

Con l’avvento del 2015, la serie Lumia divenne brandizzata Microsoft che, di fatto, acquistò tutte le proprietà intellettuali della divisione mobile di Nokia.

I primi devices di questa operazione furono il Lumia 435 e 535. Poi ennero la serie 40 e la serie 50.

Citiamo ad esempio il Microsoft Lumia 640, successore del Lumia 1320, e i Lumia 950 e 950 XL, top di gamma della serie Lumia ma flop rispetto a quello che stava succedendo al di fuori del mondo Microsoft.

Tanto per parlare, nel 2015 Apple aveva da poco presentato l’iPhone 6 (che a fine anno avrebbe aggiornato con la versione 6S) rivoluzionando l’estetica dei propri prodotti e l’essenza del proprio sistema operativo, mentre Samsung lanciava la rivoluzionaria serie Galaxy S6, introducendo il concetto di bordi curvi.

Dal punto di vista del mero sistema operativo, mentre iOS e Android facevano passi da gigante dal punto di vista della completezza, della semplicità d’utilizzo e della disponibilità di app, Windows 10 Mobile era quasi abbandonato a se stesso, affidando il tutto ad una grafica un po’ evoluta rispetto a quella vista su Windows Phone 8.1 e praticamente identica a quella vista sui pc con Windows 10. Ma le app non c’erano: pochi a crederci, pochi a supportare un treno che stava per deragliare.

Infatti, dopo la serie 50, basta Lumia.

Windows 10 Mobile è ormai abbandonato e smetterà di essere supportato a Dicembre 2019.


Nokia is back

D’altro canto, da ormai 3 anni, Nokia ha ripreso a lanciare sul mercato dispositivi prodotti dalla HMD Global e con sistema operativo Android.

Cosa sarebbe successo se, anziché sviluppare Symbian prima e siglare la partnership con Microsoft dopo, Nokia avesse aderito alla Open Handset Alliance e avesse iniziato a sviluppare dispositivi con Android sin dall’inizio?